Spettatori Erranti

a cura di Isabella Lops, Laura Caruso, Alessandra Stanghini

sostenuto da Rete Teatrale Aretina

in collaborazione con CapoTrave/Kilowatt, Sosta Palmizi, Laboratori Permanenti

Spettatori Erranti è una comunità di spettatori attivi e che coltivano il desiderio di confrontarsi con le nuove ricerche teatrali, conoscere i teatri, aprirsi a linguaggi espressivi. Tutto questo in un clima di conoscenza e scambio reciproco.

Gli obiettivi del progetto sono emersi dall’analisi delle peculiarità e delle criticità del nostro territorio, Arezzo e la sua Provincia, dove sono presenti numerosi teatri di residenza, dove lavorano compagnie professioniste di qualità che producono e promuovono spettacoli di nuova drammaturgia e ricerca di nuovi linguaggi espressivi.

Dal 2010 a oggi il gruppo, formato da persone eterogenee, a cui si aggiungono ogni anno nuovi partecipanti, hanno avuto modo di scegliere e vedere tra le tante proposte del territorio, scoprire luoghi e realtà inattese.

A ottobre le curatrici propongono una rosa di spettacoli e materiali che gli artisti stessi mandano agli Spettatori Erranti per raccontare e spiegare quali urgenze hanno spinto alla realizzazione del proprio spettacolo. Si crea così, fin da subito un dialogo diretto tra spettatori e artisti. Sulla base di questo materiale gli spettatori, confrontandosi e discutendo scelgono uno spettacolo per ogni Teatro della Provincia di Arezzo. Si compone così una stagione interteatrale che diventa il percorso che ci accompagna fino a maggio.

Per ogni spettacolo poi si cerca di approfondire le tematiche e i linguaggi proposti dalla scena. L’intento non è mai quello di “spiegare” lo spettacolo, ma di cogliere alcuni elementi dal lavoro in modo da connetterlo anche ad altre ricerche, ad altre realtà. Lo spettacolo diventa una tappa preziosa di un viaggio più lungo.

Nelle sere di spettacolo ci troviamo e andiamo insieme a teatro, cogliendo l’occasione per momenti conviviali.

In questi anni abbiamo potuto fare molte esperienze alcune molto significative: nell’estate 2016 siamo andati insieme in Calabria, a Castrovillari e abbiamo seguito il Festival Primavera dei Teatri. Successivamente abbiamo avviato uno scambio culturale con un gruppo di spettatori francesi che abbiamo ospitato nelle nostre case e insieme abbiamo seguito il Festival Kilowatt.

Spettatori Erranti mostra come il pubblico ha desiderio di aprirsi, entrare in dialogo con linguaggi diversi, anche quelli che apparentemente risultano più lontani dalle esperienze personali. Crediamo che questa ricerca continua sia il viaggio più bello che stiamo conducendo.