Riportiamo di seguito il commento spontaneo di uno spettatore, estratto da una conversazione su WhatsApp, dopo aver visto Tappa della compagnia Gli Omini.
Veramente bello! Alla mamma è piaciuto molto, a me ha colpito il fatto che con ironia e semplicità hanno veramente fatto una foto, non solo di Monte San Savino ma anche della realtà del paese. Io vivo in un paese e so che ognuno ha i suoi personaggi e molte persone anziane vorrebbero raccontare la loro storia. In più, hanno inserito la figura dello straniero, che è sempre molto sentita nella comunità paesana: il monologo del ragazzo africano mi ha colpito molto, perché secondo me ha aperto gli occhi anche a chi è più restio ad accettare gli stranieri. Dalla platea si sentiva il pubblico di Monte San Savino che rideva come un matto perché riconosceva i personaggi. E poi gli attori hanno fatto il dialetto aretino molto bene, hanno azzeccato proprio l’intercalata. Insomma, è stato un bello spettacolo, costruito in pochissimo tempo tra l’altro.
Storie di paese per indagare la società odierna
Visto il 08/03/2018 | Teatro Verdi, Monte San Savino