Lo spettacolo ancora è in fase di lavorazione, quindi un giudizio complessivo non si può dare. La parte che abbiamo visto è sicuramente molto cruda, già dalla lettura del testo sapevamo che l’argomento era drammatico.
In questo spettacolo si mettono in risalto tutti gli aspetti più animali dell’uomo che è costretto a vivere una situazione di violenza, solitudine e disagio fisico che crea qualsiasi guerra.
La messa in scena della prima parte è molto scarna e lascia lo spettatore molto libero di immaginare i suoi scenari. Dal testo letto sarà ancora più difficile realizzare la seconda parte, come ci ha detto il regista e scrittore, volendo mantenere lo stesso stile.
Nel complesso non mi è dispiaciuto, magari un giudizio migliore lo daremo se lo rivedremo finito. Molto bravo l’attore principale.
Nella discussione finale sono state fatte tante citazioni a cui il testo è ispirato, perciò penso che proverò ad approfondire qualcosa sull’argomento
Cani e gli istinti più animali dell’uomo
Visto il 04/02/2017 | Teatro alla Misericordia (Rassegna “Kilowatt tutto l’anno"), Sansepolcro (AR)